Kulturletter #12
La trappola della scarsità: creare nell'epoca dell'ansia digitale
![]() | ![]() L’artista della settimana: Svetlana Ivanenko |
Un fantasma si aggira tra studi, gallerie e spazi creativi: la mentalità della scarsità. Non è solo una sensazione passeggera, ma un vero e proprio stato mentale che influenza profondamente il modo in cui gli artisti percepiscono e interagiscono con il loro lavoro e il mondo che li circonda. Christine Garvey scrive nel suo ultimo saggio:
"La mentalità della scarsità è lo stato in cui si crede che ciò che si desidera sia disponibile in quantità limitata. Che non ne avremo mai abbastanza. Questa sensazione può riguardare il denaro, il tempo, le connessioni, lo status o la sicurezza."
Il nostro rapporto con i social media e la costante connettività ha esacerbato questa condizione. La pressione costante di "produrre nuovi contenuti" ha trasformato la pratica artistica in una corsa frenetica verso un traguardo sempre più sfuggente. Garvey osserva acutamente:
"Può essere difficile concederci il tempo di sperimentare e divertirci nelle nostre pratiche creative. Questa situazione è esacerbata dai social media, che ci rendono più orientati al prodotto, spingendoci a produrre qualcosa che possa essere facilmente pubblicato su internet entro la fine della giornata."
Uno degli aspetti più insidiosi della mentalità della scarsità è quello che gli esperti chiamano "tunneling" un fenomeno che Garvey descrive in questo modo:
"Ci impegniamo nel 'tunneling'. Diventiamo ossessionati dal problema che stiamo cercando di risolvere. Potrebbe essere la ricerca di un'opportunità, l'aumento dei follower su Instagram o il completamento di un progetto."
La via d'uscita da questa spirale? Sta nel riconoscere che le opportunità non sono risorse limitate, ma rinnovabili. Come suggerisce l'autrice:
"Quando cerchiamo opportunità per il nostro lavoro, è facile cadere preda della mentalità della scarsità. Possiamo sentirci competitivi, come se ciò che vogliamo fosse in quantità limitata [...] le opportunità sono risorse rinnovabili. Sono abbondanti e reintegrabili."
La soluzione non sta nel lavorare di più, ma nel lavorare diversamente. Garvey suggerisce di:
"Dedicare un tempo specifico per il compito da svolgere. Stai scrivendo una proposta? Lavorando in studio? Imposta una sveglia per il tempo da dedicare a quel compito e, quando suona, interrompere il lavoro e passa ad altro."
In una società ossessionata dalla produttività, riscoprire il valore del lusso quotidiano diventa un atto rivoluzionario. Non parliamo di beni materiali costosi, ma di piccoli gesti quotidiani come:
"Un pisolino pomeridiano, un buon formaggio, un bagno caldo, una nuova pianta e il silenzio sono tutti piccoli lussi. Il lusso non riguarda beni firmati o vacanze di esclusive, ma il riconoscere ciò che è importante per te e darti il permesso di sperimentare l'abbondanza nella tua vita quotidiana."
La sfida per gli artisti contemporanei non è tanto quella di produrre di più, quanto di riconoscere e coltivare l'abbondanza che già esiste nelle loro vite e nelle loro pratiche creative. Richiede un cambio di prospettiva coraggioso, ma può trasformare profondamente il nostro rapporto con l'arte e la creatività. - Max
PERSONE E PROSPETTIVE
![]() Cinque suggerimenti da Alessia Giannini, Community Specialist. In continuo ascolto e esplorazione di ciò che mi accende e ispira. | Un canale YouTube da seguire Andrea Sistili trasforma la quotidianità in momenti di riflessione collettiva attraverso il suo sguardo sensibile e autentico. L'ho scoperto in un momento in cui cercavo di riconnettermi all'autenticità, proprio come quei libri che sembrano trovarti quando ne hai più bisogno. Attraverso il suo obiettivo, cattura e condivide storie di vita con una raffinatezza visiva che invita a "far caso alle cose". Non troverete contenuti artificialmente costruiti, ma un flusso genuino di osservazioni e scoperte che nascono da una curiosità autentica verso la vita. È un viaggio di crescita personale e collettiva dove le storie personali diventano universali. Un libro da leggere "Realizzati" di Angela Papi è uno di quei libri che ti trovano nel momento giusto. Nel mio caso, è arrivato quando stavo contemplando un cambiamento radicale nella mia vita. La sua narrativa onesta e diretta sulla trasformazione personale ha fatto da catalizzatore per una decisione che rimandavo da tempo: comprare un biglietto di sola andata per Lisbona. Un mese pianificato si è trasformato in un anno di vita in Portogallo. Il libro parla di come diventare autori della propria storia invece che vittime delle circostanze, un messaggio che risuona particolarmente attraverso le parole dell'autrice sulla responsabilità della propria felicità e sul coraggio di seguire la propria bussola interiore. È una lettura perfetta per chi sta considerando di fare il grande salto verso il cambiamento. Un film o una serie TV da guardare "Soul" è uno di quei rari film d'animazione che ti colpisce in modo diverso ad ogni visione. L'ho rivisto dopo due anni. La prima, piansi. La seconda pure. Questa volta, però, erano lacrime diverse. Al centro della storia c'è una domanda che mi ha sempre accompagnata: "Qual è la tua scintilla?". Il film esplora il disagio di chi non si riconosce in una singola, chiara passione - come chi ci circonda sembra sempre avere. Ma la sua vera forza sta nel mostrarci come la vita non debba necessariamente seguire schemi predefiniti. È un inno alla bellezza del presente, all'importanza di prestare attenzione ai piccoli momenti senza l'ossessione di trovare "la propria strada". Come dice uno dei suoi momenti più toccanti: "Il tuo scopo non è la tua scintilla, l'ultima casella si riempie solo quando sei pronta a vivere". Una domanda che vale la pena porsi “Ti fermi mai per capire se la destinazione verso la quale sei partito è ancora lì e ha ancora senso per te?” Che mi ricorda l’importanza di fermarci, guardare noi e la nostra vita in prospettiva e avere prontezza e coraggio di mettersi in discussione seguendo ciò che in quel momento si sente dentro. Un podcast da ascoltare “Ogni giorno tentiamo di fare del nostro meglio per stare al mondo, e può sembrare strano, ma affrontiamo tutti esattamente le stesse situazioni e siamo diretti tutti verso la stessa meta, uscirne vivi.” A questo punto mi chiedo: se stiamo andando tutti dalla stessa parte, perché non salire sulla stessa macchina? L'obiettivo è infatti affrontare insieme tutto ciò che succede nelle nostre vite, al fine di rendere questo viaggio il più leggero possibile. "Come uscirne vivi" di Favja è uno di quei podcast di cuore, dove l’editing e la “perfezione” lasciano spazio ad un flusso di pensieri ad alta voce ma anche a piccoli sbagli, pause o ripetizioni. Per alcuni, forse, una pecca. Per me, elementi che rendono il tutto più prezioso. Bonus: Un'attività da svolgere Un esercizio introspettivo e di consapevolezza che mi ricorda l’importanza di guardare indietro per guardare avanti e far caso alla propria evoluzione e alle cose che cambiano Poche semplici linee guida: Prendi dei vecchi libri o il tuo kindle. Parti da quelli che “ti chiamano”. Aprili e inizia a leggere le parti sottolineate. Ti riconosci ancora in quelle parole, in quelle domande? Risuonano ancora in te? |
“NEWS” DA BAR
Urbano. Il concetto di listening bar non è necessariamente nuovo. L'idea di ascoltare e apprezzare i vinili in un bar (invece di consumare una qualsiasi musica di sottofondo) risale al Giappone degli anni '50. In spazi intimi (jazz kissa, come venivano chiamati), a volte con solo pochi posti a sedere, i clienti godevano di registrazioni jazz riprodotte da sistemi audio di alta qualità mentre sorseggiavano i loro drink.
Nel 2016, è apparso a Londra il listening bar Spiritland (foto). Il proprietario ha scelto per la riproduzione dei vinili enormi altoparlanti Living Voice, dal design futuristico, realizzati a mano nel Nottinghamshire, e amplificatori a valvole di ultima generazione del produttore italiano Atelier du Triode.
"Chiudete gli occhi per un secondo e sarà come se Miles Davis fosse venuto a tenere un concerto privato nel nord di Londra per una notte" scrive Neil Ridley
Qualcuno conosce dei listening bar in Italia?

Arte. Tecnologia, creatività e diritti d'autore si scontrano in quello che potrebbe essere un punto di svolta per il futuro dell'arte. Christie's, una delle case d'aste più prestigiose al mondo, si trova al centro di una controversia che vede 3.000 artisti uniti in protesta contro quella che definiscono un "furto di massa".
Il motivo? Un'asta storica di opere d'arte create con l'intelligenza artificiale, con prezzi che vanno dai 10.000 ai 250.000 dollari. Ma c'è un problema: gli artisti sostengono che queste IA sono state addestrate utilizzando illegalmente le loro opere. È il primo grande scontro pubblico tra il mondo dell'arte tradizionale e la nuova frontiera dell'arte digitale, una battaglia che potrebbe ridefinire i confini della creatività nell'era dell'intelligenza artificiale.

Futuro. Mi sono imbattuto su Twitter in una startup chiamata Pickle - sembra essere la migliore app per i lavoratori da remoto. Ti permette di generare un avatar per le chiamate su Zoom/Meet/Teams. L'avatar siederà in una posizione "corretta" alla scrivania, vestito in modo appropriato, anche se stai camminando per la stanza, sei seduto in macchina o stai giocando. O magari ti sei svegliato un minuto prima della chiamata con i capelli sporchi e il viso gonfio. Succede anche questo.
Funziona così: carichi un video di 5 minuti su Pickle e dopo un paio di giorni l'IA genera il tuo avatar, che copia la tua mimica facciale, i vestiti e lo sfondo. È interessante notare che il prezzo è calcolato in base ai minuti di chiamata, 1000 minuti al mese costano 24$/mese.
LIBRI & FILM
Sexual Personae → | ![]() |
Un'opera completa e approfondita che ripercorre le tappe fondamentali della musica jazz, dalle sue origini umili fino alla sua evoluzione in una forma d'arte complessa e sofisticata. Gioia, uno dei massimi esperti di jazz al mondo, ci guida attraverso un viaggio affascinante, ricco di aneddoti, curiosità e analisi approfondite. Il libro non si limita a una semplice cronologia degli eventi, ma analizza in profondità le radici culturali, sociali e politiche che hanno plasmato questa musica unica. Gioia ci presenta i grandi protagonisti del jazz, da Louis Armstrong a Duke Ellington, da Charlie Parker a Miles Davis, raccontando le loro storie, le loro passioni e le loro innovazioni musicali. | ![]() |
Nel cuore pulsante della New York degli anni '70, dove il genio eccentrico di Salvador Dalí, interpretato magistralmente da Ben Kingsley, è all'apice della sua creatività e della sua stravaganza. Tra eccessi, colpi di genio e una passione travolgente per l'arte, "Dalíland" esplora il rapporto complesso e appassionato tra Dalí e sua moglie Gala, interpretata da Barbara Sukowa, una figura enigmatica e fondamentale nella vita dell'artista. Il film, diretto da Mary Harron, regista di "American Psycho", ci offre uno sguardo intimo e inedito sulla vita del celebre artista surrealista, attraverso gli occhi di James, un giovane assistente che viene catapultato nel suo mondo caotico e imprevedibile. Uscita in Italia: 17 settembre 2022 | ![]() |
Un thriller soprannaturale che vi terrà con il fiato sospeso fino all'ultima scena. Diretto da Ryan Coogler, regista di successo di "Black Panther", il film vede protagonista Michael B. Jordan, in un ruolo intenso e complesso. La trama segue le vicende di due fratelli gemelli, interpretati entrambi da Jordan, che tornano nella loro città natale per lasciarsi alle spalle un passato oscuro e tormentato. Ma il loro ritorno non sarà facile, perché dovranno affrontare una presenza maligna che li aspetta da tempo. Il film è ambientato nel Sud degli Stati Uniti, in un'atmosfera cupa e suggestiva, che contribuisce a creare un'esperienza di visione coinvolgente e ricca di suspense. | ![]() |
LA MUSICA

La musica può davvero aiutare a gestire il dolore, ma non tutta la musica ha lo stesso effetto. Uno studio recente della McGill University ha dimostrato che la musica lenta e ritmica è più efficace nel alleviare il dolore rispetto a quella veloce o caotica.
La musica con un ritmo lento e regolare aiuta a sincronizzare il battito cardiaco e la respirazione, riducendo i livelli di stress Questo attiva i meccanismi naturali di controllo del dolore nel cervello È stato dimostrato che un tempo di circa 60 battiti al minuto è particolarmente efficace. I ricercatori hanno scoperto che il tempo lento è effettivamente più efficace nel ridurre la percezione del dolore, specialmente quando ci si concentra consapevolmente sul ritmo.
Provate ad ascoltare musica calma e ritmica in caso di:
Mal di testa
Dolore cronico
Dopo l'attività fisica
Per questo, ho raccolto una piccola selezione di bellissime tracce secondo il mio gusto personale per la regolazione del ritmo. Enjoy!
Will Samson — Sunbeamer (Acoustic)
Ólafur Arnalds & Nils Frahm - 03:06
Kasper Bjørke Quartet - Line Of Life (Prologue)
Claude Debussy – Clair de Lune
Eels — I Need Some Sleep
Johnny Cash - Hurt
José González - Line of Fire
Angus and Julia Stone — Old Friend
Hailaker — Not much
Mark Kozelek — Ceiling Gazing
BELLEZA E DESIGN
![]() | Alessandro Comotti è un designer multidisciplinare e direttore artistico che si concentra sulla creazione di opere d'arte digitali, poster, copertine di album, motion graphics, render 3D e altre interessanti creazioni. |
![]() ![]() | Romain Joly è un vignettista di Avignone. La sua motivazione principale è far sorridere le persone offrendo uno sguardo originale e anticonvenzionale su ciò che ci circonda. |
📌 RISORSE
Arecaceae | Un sito sperimentale in ogni senso, è dedicato alla famiglia delle Arecaceae, comunemente note come palme 🌴. Anche se non sono particolarmente interessato alle palme, l’esperienza interattiva—dove le diverse sezioni dell’articolo appaiono come segnali su un palo, è piuttosto divertente. |
Un momento di storia: molti anni prima dell'arrivo di ChatGPT e dei robot, la televisione un giorno diventò a colori. In diversi paesi, i produttori trovarono modi creativi per raccontare al pubblico questo evento straordinario. |
I migliori 250 album del 21° secolo | Un viaggio musicale tra capolavori che hanno riscritto le regole del suono e della cultura pop. Dai rivoluzionari esperimenti sonori ai grandi ritorni delle icone globali, questa classifica di Rolling Stone non celebra solo la musica, ma racconta le emozioni di un’epoca. |
VideoPuzzle | Un’esperienza visiva unica che trasforma i video in puzzle da risolvere. Perfetto per chi ama le sfide creative e vuole esplorare nuovi modi di interagire con i contenuti multimediali. |
Il silenzio "nutre" il cervello. Come dimostrano le ricerche, immergersi regolarmente nel silenzio non solo riduce i livelli di stress, ma stimola anche la crescita di nuovi neuroni nell'ippocampo, l'area del cervello responsabile della memoria e dell'apprendimento. Abbiamo bisogno di almeno 10 minuti al giorno di "riposo acustico" — un tempo privo di rumori esterni, trascorso nel silenzio o immersi nei suoni della natura. |
Un invito a esplorare ciò che sta occupando il nostro spazio mentale e a riflettere su come liberare energia per ciò che conta davvero. Tra abitudini, distrazioni e pensieri ricorrenti, Raptitude ci guida verso una maggiore consapevolezza e chiarezza mentale. |
QUESTA SETTIMANA in un GIF

attendere e sperare!
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