Kulturletter #18
andrà tutto bene
![]() | ![]() L’artista della settimana: Eva Brodtkorb |
Viviamo immersi in una cultura che spesso celebra l'invulnerabilità, facendoci credere che ogni dolore o debolezza debba essere immediatamente respinta o nascosta. Ma cosa succede quando una situazione ci colpisce improvvisamente, lasciandoci privi delle nostre sicurezze abituali?
In un recente scritto, Lawrence Yeo racconta il suo incidente improvviso, quando una banale giornata di giochi con sua figlia si è trasformata in una drammatica corsa al pronto soccorso. In quell'attimo, la vita quotidiana si è interrotta, lasciandolo ad affrontare ferite profonde e domande ancora più dolorose:
"Mia figlia deve essersi spaventata moltissimo. Starà bene? Vedo una grande macchia sfocata dal mio occhio sinistro. Continuerà a essere così? Questo incidente è stato completamente inaspettato. Vuol dire che potrebbe accadere di nuovo?"
Queste domande emergono da ciò che Yeo chiama "il secondo dardo" del dolore: la sofferenza psicologica che deriva dalla paura di un futuro oscuro e imprevedibile. Il dolore fisico è inevitabile, ma è proprio questa sofferenza mentale aggiuntiva che rischia di tenerci ancorati a una dimensione di disperazione. Secondo Yeo, "quasi tutta la sofferenza deriva dall'incapacità di credere che le cose andranno bene."
C'è qualcosa di profondamente istruttivo nel modo in cui i bambini elaborano il dolore – senza proiettarlo in un futuro distopico, senza immaginare scenari catastrofici. Semplicemente accettando ciò che è.
In questa prospettiva, diventa cruciale ritrovare la capacità di credere nella propria resilienza, non solo come una vaga rassicurazione, ma come una verità concreta derivata dalla nostra stessa esistenza:
"C'è una grande ironia nel pensare che la tua vita sia insopportabile, perché la tua stessa esistenza significa che la stai già sopportando. Il semplice fatto che tu sia qui in questo momento è la prova che hai ciò che serve per affrontare e superare le difficoltà."
Ecco perché, per Yeo, la frase più semplice eppure potente è quella che ci ricorda che, nonostante tutto, "andrà tutto bene". È la riscoperta di questo semplice credo che può trasformare l'incertezza del presente in un futuro che diventa nostro alleato, aiutandoci a recuperare il senso della vita anche nei momenti più difficili.
Non si tratta di minimizzare il dolore o l'angoscia, ma piuttosto di affrontare il nostro sentire con una consapevolezza profonda e pragmatica. È proprio da qui che possiamo ripartire, facendo sì che le ferite diventano cicatrici, testimonianze del nostro essere umani capaci di resistere e crescere attraverso ogni sfida. - Max
PERSONE E PROSPETTIVE
![]() Cinque suggerimenti da Stefania Bressani, artista col pallino del dono. | Un profilo Instagram da seguire Carol Cleveland Sings sono due ragazzi che fanno musica attraverso strumenti non convenzionali. I loro reel sono un concentrato di vintage, stop motion, fiori e colore. Mi ricordano che la genialità può essere trovata tra le pieghe di casa. Un film o una serie TV da guardare Per aumentare la nostra quota di sensibilità alla vita consiglio il documentario “Infinito, l'universo di Luigi Ghirri”. Un fotografo italiano che ha saputo fermare la quotidianità di un'Italia che non c'è più, in frammenti straordinari. Possiamo godere della sospensione visiva, delle narrazioni implicite che scaturiscono da questi scatti, dei diversi livelli di lettura che le inquadrature ci propongono. Un'attività da svolgere Eseguire in rigoroso ordine la lista delle "100 cose" di Keri Smith può dare un boost alla tua creatività, ti smuove dalla comfort zone e ti fa stare a contatto con la potenza delle tue idee. E’ una pratica creativa di 100 giorni (o 100 idee da realizzare quando vuoi tu), una passeggiata nei tuoi limiti ed è olio per il motore della tua fantasia. Una domanda che vale la pena porsi Sono un’appassionata di arte contemporanea. Quando mi trovo di fronte a un’opera o un artista che non conosco mi faccio sempre questa domanda: quali sono gli elementi di questa opera che sfidano le mie aspettative? La risposta può essere cercata sia scandagliando le aspettative sull’arte, sia su quelle dei valori che l’opera veicola. E’ un modo per comprendere sia l’opera che se stessi confermando o rimodulando il proprio pensiero. Una ricetta da provare Sono un’appassionata produttrice di Kombucha, ovvero di the fermentato. Serve partire da uno scoby (che è una specie di madre come quella dell’aceto) oppure da una bottiglia di kombucha. Si preparara un the zuccherato con una proporzione di zucchero, si aspetta. Quando la proporzione tra acidità e sapore è ottimale si passa alla seconda fermentazione in bottiglia. E’ un modo per preparare in casa una bevanda fermentata gradevole e che fa bene al nostro secondo cervello (l’intestino). |
“NEWS” DA BAR
Società. John Burn-Murdoch, editorialista e chief data reporter al Financial Times, ha recentemente condiviso un grafico preoccupante che evidenzia un forte calo nelle capacità di ragionamento e risoluzione di problemi in paesi ad alto reddito negli ultimi 15 anni.
Forse è solo una coincidenza, ma questo declino intellettuale sembra procedere di pari passo con la diffusione capillare degli smartphone e l'aumento esponenziale degli utenti sui social media.

Futuro. Il quotidiano italiano Il Foglio pubblica il primo numero stampato al mondo completamente scritto dall'intelligenza artificiale. La rete neurale ha creato tutto: dai titoli e dalle citazioni alle notizie, alle colonne e persino ai commenti ironici in risposta ai lettori.
Naturalmente, questo è solo un esperimento, ma ancora una volta solleva questioni spinose sul futuro del giornalismo, dei media e in generale sul ruolo dell'uomo nella creazione di contenuti. È interessante notare che gli editori pubblicheranno questi numeri AI settimanalmente e studieranno attentamente come i lettori percepiscono i contenuti "generati da macchine".
Cosa ne pensate, i redattori dei giornali dovrebbero cercare un altro lavoro o è solo una nuova svolta nello sviluppo?

Esplorazione. I cinesi hanno proposto di costruire un grande radiotelescopio sul lato nascosto della Luna come parte dell'esplorazione lunare. Si propone di creare una matrice di 7200 antenne a onde ultra-lunghe, una gamma in cui le apparecchiature sulla Terra non possono operare: l'assorbimento atmosferico è elevato e ci sono numerose interferenze ineliminabili dalla nostra civiltà rumorosa nell'etere. Ma è proprio la radiazione in questa gamma che può raccontarci dell'Universo primordiale, della fase in cui non esistevano ancora stelle. Persino il grande JWST è impotente in questo caso.
Idee per un dispositivo del genere esistevano già in precedenza, ma i cinesi hanno proposto un piano realistico che consentirebbe di creare un radiotelescopio in 10 anni, utilizzando tecnologie già esistenti.
È interessante chiedersi se attorno a questa idea nascerà un progetto internazionale, poiché sfide di questa portata è meglio affrontarle in cooperazione.

LIBRI & FILM
Disponibilità incondizionata → Il libro esplora il concetto di "disponibilità incondizionata", ovvero la capacità di accogliere ogni esperienza, sia piacevole che dolorosa, con gentilezza e compassione. Brach ci mostra come superare i modelli di pensiero negativi, le emozioni difficili e le relazioni problematiche, attraverso la pratica della mindfulness e dell'auto-compassione. | ![]() |
La caduta → Un'opera che scava nelle profondità dell'animo umano, un monologo intenso e disturbante che ci mette di fronte alle nostre contraddizioni e alla nostra ipocrisia. Il protagonista, Jean-Baptiste Clamence, è un ex avvocato parigino che vive ad Amsterdam, in un atmosfera cupa e decadente. Attraverso il suo racconto, Clamence ci conduce in un viaggio nell'abisso della sua coscienza, svelandoci i suoi vizi, le sue debolezze e il suo senso di colpa. Camus, con la sua prosa tagliente e filosofica, ci pone domande scomode sulla responsabilità, sulla giustizia e sulla natura del giudizio. | ![]() |
Ambientato in un contesto sociale teso e claustrofobico, il film racconta la storia di individui intrappolati in una spirale di violenza e disperazione, dove ogni incontro è una battaglia per la sopravvivenza. Anderson, con il suo stile inconfondibile, ci immerge in un mondo di ombre e silenzi, dove la tensione è palpabile e la violenza esplode in momenti di brutale realismo. Il film non si limita a raccontare una storia di violenza, ma esplora le ragioni profonde che la generano, i meccanismi di potere che la alimentano e le conseguenze devastanti che lascia dietro di sé. Con una fotografia intensa e una colonna sonora evocativa, "One Battle After Another" è un'opera che ti lascerà senza fiato, un pugno nello stomaco che ti costringerà a riflettere sulla natura umana e sulla società in cui viviamo. Uscita in Italia: 21 agosto 2025 | ![]() |
Dimentica le interviste patinate e le riprese in alta definizione: questo documentario è un'immersione cruda e autentica in un mondo nascosto, un labirinto di corridoi dimenticati e stanze improvvisate all'interno di un centro commerciale abbandonato. Il regista, con uno stile quasi voyeuristico, ci conduce alla scoperta di una comunità clandestina, fatta di senzatetto, artisti squattrinati e reietti della società, che hanno trovato rifugio tra i negozi chiusi e le luci al neon spente. Non ci sono eroi o cattivi, solo persone che cercano di sopravvivere, di trovare un senso di appartenenza in un luogo che sembra dimenticato da tutti. | ![]() |
LA MUSICA

Pitchfork ha pubblicato la sua lista degli album più attesi della primavera 2025, e non è solo un elenco, ma una vera mappa per orientarsi tra ritorni clamorosi, debutti promettenti e collaborazioni impreviste. C’è l’attesissimo album di debutto di Chappell Roan, un nuovo lavoro dei Radiohead che potrebbe non sembrare un album dei Radiohead, e anche il ritorno di Charli XCX in chiave club, già anticipato da singoli esplosivi. Dentro ci trovi anche jazz, sperimentazione, e quella zona grigia affascinante dove le etichette di genere smettono di avere senso.
BELLEZA E DESIGN
![]() ![]() | Taylor Barron è un'artista di Seattle che si distingue per la sua versatilità e il suo stile eclettico. La sua arte spazia dall'illustrazione al design, dalla pittura ai murales, fino alla creazione di tappeti. |
![]() ![]() | Salvador Dominguez affronta identità e lavoro attraverso vasi intrecciati con scovolini. |
📌 RISORSE
Fra Mauro. La mappa e il mare | La celebre mappa del mondo realizzata nel 1450 dal monaco Fra Mauro è stata digitalizzata ed è ora esplorabile online in ogni dettaglio. |
Say One More Thing | Un sito creativo e originale dove puoi “giocarti i sentimenti” scrivendo un’email intensa ed emozionante a qualcuno, dicendogli tutto ciò che vorresti avere il coraggio di dire. C’è una possibilità su un milione che venga davvero inviata. |
European Word Translator | Scrivi una parola in inglese e scopri come si traduce in oltre 40 lingue europee, visualizzandola direttamente su mappa. Uno strumento affascinante e immediato per esplorare le somiglianze (e le sorprese) tra le lingue del continente, parola per parola. |
Erin Doherty e il potere della vulnerabilità (EN) | L’attrice britannica racconta come ha dato voce all’adolescenza nel nuovo episodio della serie Adolescence su Netflix. Un’intervista profonda e sincera su identità, memoria emotiva e il coraggio di interpretare ciò che spesso fatichiamo a dire a noi stessi. |
Una selezione di grafici accompagnati da brevi analisi che illustrano cambiamenti culturali, tecnologici ed economici globali: dall’adozione dell’intelligenza artificiale, al calo dell’attenzione online, alla crescita di TikTok nei motori di ricerca. |
Tokonoma | Una sito vetrina online delle opere di Katherine Frazer. Il sito ha una atmosfera nostalgica, che ricorda i vecchi videogiochi “scegli la tua avventura”. |
QUESTA SETTIMANA in un GIF

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