Kulturletter #4

Idee contrastanti, unite dalla materia.

L'arte esiste nello spazio tra intenzione ed esecuzione - quel delicato territorio dove migliaia di piccole scelte umane si scontrano per creare qualcosa di significativo. Come articola Stephenson, "una forma d'arte è uno schema attraverso il quale queste microdecisioni possono essere rese disponibili per essere sperimentate." Ci siamo abituati a pensare all'arte in termini della sua forma finale: il dipinto appeso in una galleria, il romanzo posto su uno scaffale, il film proiettato su uno schermo. Ma questa visione dello stato finale trascura qualcosa di fondamentale su ciò che l'arte realmente è.

Consideriamo il momento in cui un pittore carica il pennello di colore. In quella singola azione, sta prendendo dozzine di microdecisioni: quanta pressione applicare, quali colori mescolare, dove posizionare il tratto iniziale. Non sono solo scelte meccaniche - sono gli atomi fondamentali dell'espressione artistica, ognuno plasmato dall'esperienza accumulata dell'artista, dall'abilità tecnica e dalla visione creativa. "Non so nulla di pittura, ma sono affascinato dalle tavolozze, che iniziano come qualcosa di essenzialmente digitale - globuli di colori puri disposti intorno a una tavola - e diventano sempre più analogiche man mano che l'artista mescola i bordi dei globuli per creare sfumature."

Questa densità del processo decisionale umano è ciò che separa la vera creazione artistica dalla mera riproduzione o generazione. È il motivo per cui due artisti, dato lo stesso prompt, produrranno opere radicalmente diverse, e perché un maestro può trasformare materiali semplici in qualcosa di trascendente. L'opera d'arte diventa una sorta di algoritmo di compressione per l'intenzione e l'esperienza umana, compattando innumerevoli scelte in una forma che può essere sperimentata dagli altri.

Questo framework ci aiuta a capire perché gli attuali sistemi di arte AI, nonostante i loro output impressionanti, sembrano in qualche modo vuoti. "Dal momento che il punto centrale dell'arte è permettere a un pubblico di sperimentare microdecisioni densamente impacchettate fatte dall'uomo - che è, alla radice, un modo di connettere umani ad altri umani - i tipi di sistemi AI che fanno 'arte' che vediamo oggi sono confinati al livello più basso della griglia e non potranno mai produrre nulla di più interessante di, nel migliore dei casi, una lastra di marmo estratta dalla cava." È la differenza tra una formazione cristallina naturale e una scultura attentamente intagliata - entrambe possono essere belle, ma solo una porta l'impronta del processo decisionale creativo consapevole.

Questo non è per sminuire il potenziale ruolo dell'AI nella creazione artistica. Come qualsiasi strumento, dalla semplice matita alla più sofisticata workstation digitale, l'AI può amplificare ed estendere le capacità creative umane. Ma dobbiamo essere lucidi su ciò che può e non può fare. La vera domanda non è se l'AI sostituirà gli artisti, ma come gli artisti incorporeranno l'AI nel loro arsenale esistente di strumenti preservando il nucleo essenzialmente umano della creazione artistica. - Max

COSA CERCA L’ITALIA?

X (Twitter)Lila

Google – Bianca Balti

Reddit – Resistenza

TikTok – Caffè Amaro

Spotify – Tip Tap

PERSONE E PROSPETTIVE

Un concetto che vale la pena comprendere

Ultimamente, sono stato affascinato dal concetto di Olacrazia, che è tanto un manifesto quanto una forma di organizzazione dei team. Risuona con il mio lavoro nel tentativo di trovare un modo per organizzare e gestire una rete creativa distribuita e autosufficiente. Deve esistere un'alternativa alle gerarchie che abbiamo dato per scontate, che possa autosostenersi senza cedere troppo del proprio valore.

Un libro che vale la pena leggere

Smarrimento: Un Romanzo di Richard Powers è una storia bellissima e ricca di pathos che parla di un ragazzo e del database contenente la memoria di sua madre. Non sarebbe giusto definirlo fantascienza, ma è quel tipo di narrativa sul futuro che mi piacerebbe leggere più spesso.

Un video che vale la pena guardare

Sono nuovo a Desert Oracle ma ho apprezzato profondamente il suo modo di raccontare storie, inquietante, umoristico e lirico allo stesso tempo.

Un account Instagram da seguire 

Julian Montague condivide meravigliosi ed evocativi design grafici e illustrazioni, con una predilezione per la creazione di passati fittizi e possibili futuri sotto forma di libri, poster di eventi e altri materiali effimeri. Molto nello stile del Design Fiction!

Un consiglio che vale la pena condividere

Frederic Jameson ha scritto in The Seeds of Time: "Oggi sembra più facile per noi immaginare il deterioramento completo della terra e della natura che il crollo del tardo capitalismo; forse ciò è dovuto a qualche debolezza nella nostra immaginazione." È un promemoria che dobbiamo immaginare con più forza, invece di crogiolarci nella disperazione o diventare saccenti e antagonisti. Anche se la nostra immaginazione potrebbe essere troppo debole per modellare un futuro prossimo più abitabile, abbiamo effettivamente questa capacità esistenzialmente vitale di agire, di creare immaginari migliori di futuri possibili. Non è la citazione in sé, ma i pensieri e le azioni che deve provocare: è tempo di immaginare con più forza.

“NEWS” DA BAR

Numeri. Nell'ultimo anno, un gruppo italiano specializzato ha scoperto un fenomeno inquietante nel mercato dell'arte: 2.100 opere falsificate di artisti come Picasso, Warhol e Banksy, molte delle quali circolavano attraverso case d'asta legittime. Questo rivela una vulnerabilità critica nel sistema di autenticazione dell'arte contemporanea.

La recente proposta di un'azienda svizzera di utilizzare l'AI per individuare i falsi solleva questioni complesse. L'arte, per sua natura, sfida le categorizzazioni binarie, e la stessa idea di "originale" nell'era della riproduzione digitale diventa sempre più problematica. Forse il vero problema non è tanto tecnologico quanto culturale: la nostra ossessione per l'autenticità in un mondo sempre più mediato.

Può davvero la tecnologia sostituire l'expertise umana in un campo dove l'autenticità è tanto sfumata?

Chiesa. Ecco qui la Chiesa cattolica che si è inventata una mascotte in stile anime. Una ragazza di nome Luce.

La cosa più difficile di una mascotte è renderla cringe al punto giusto. Bisogna trovare un equilibrio tra farla sembrare appropriata e farla diventare materiale per meme.

Per esempio, il Re di Burger King non suscita alcuna emozione. È solo un tizio qualunque. Ma Ronald McDonald - quello è tutta un'altra storia. Posso facilmente immaginare del merchandise con un Ronald inquietante.

E Luce è l'esempio di una mascotte perfetta. A giudicare dalla quantità di fanart e meme di qualità, la chiesa è riuscita accidentalmente a creare un personaggio che si presta perfettamente ad essere contrapposto al male universale.

Quando il sacro diventa 'kawaii', perde la sua essenza o trova una nuova voce?

Futuro. I Magic Mouse di Apple hanno a lungo irritato i perfezionisti per il fatto che la porta di ricarica si trova sulla superficie inferiore. A quanto pare, i designer l'hanno fatto intenzionalmente: preferiscono che le persone occasionalmente debbano soffrire lavorando per mezz'ora senza mouse, piuttosto che usarlo con un cavo collegato, che ne compromette immediatamente il comportamento (e anche l'aspetto). Adoro questi mouse e sono completamente dalla parte dei designer.

È più importante che un oggetto sia bello da vedere o comodo da usare?

LIBRI & FILM

Inside the Global Supply Chain

Il libro è stato nominato tra i migliori del 2024 da Foreign Affairs. Attraverso una serie di vignette, traccia come il culto dell'efficienza, promosso da "leader aziendali e consulenti interessati... ha portato a catene di approvvigionamento fragili, profitti in forte aumento per le aziende e prezzi elevati per i consumatori."

«Pieno di sentimento e di umorismo. L'ho amato.» - Ruth Hogan

Questo acclamato romanzo d'esordio intreccia le vite di un polpo gigante del Pacifico in cattività e di una donna delle pulizie notturna in un modo sorprendentemente commovente. Secondo il New York Times, è una "perla rara di narrativa contemporanea" dove Van Pelt esplora temi profondi come la solitudine, il lutto e le connessioni inaspettate. La storia è sostenuta da una prosa "luminosa e precisa" che trasforma un'improbabile premessa in una riflessione penetrante sulla natura della coscienza e dell'empatia. Senza mai scivolare nel sentimentalismo, il romanzo pone domande fondamentali sul significato di intelligenza e sulla nostra capacità di comprendere forme di vita radicalmente diverse dalla nostra.

Questo film di produzione hongkonghese è "una gemma che celebra la vita", secondo il South China Morning Post: Dayo Wong Tze-wah interpreta un wedding planner il cui business crolla durante la pandemia ed è costretto a rilevare un'impresa di pompe funebri. È supportato anche da "la migliore interpretazione in carriera" della giovane attrice Michelle Wai Sze-nga. La sceneggiatura pone "numerose questioni esistenziali, dai limiti della responsabilità familiare al significato stesso della vita, senza mai scivolare in un aperto sentimentalismo."

Uscita in Italia: 15/11/2024

Questo commovente documentario segue l'attore Will Ferrell e la sua amica di lunga data Harper Steele, ex scrittrice del Saturday Night Live, in un viaggio attraverso l'America dopo la transizione di Harper. Presentato al Sundance 2024, il film è una "straordinaria testimonianza di amicizia e accettazione", secondo Variety.

Ben oltre il classico road movie, offre uno sguardo intimo e spesso sorprendentemente umoristico su temi complessi come l'identità, la transizione di genere e i pregiudizi della società americana contemporanea. Attraverso conversazioni sincere e momenti di spontanea leggerezza, il film esplora "il potere trasformativo dell'amicizia autentica" senza mai cadere in facili stereotipi o sensazionalismi.

Uscita in Italia: 22 gennaio 2024

LA MUSICA

Heartman emerge nel panorama musicale italiano con un EP che sfida coraggiosamente le convenzioni del genere. "Boys Don't Cry" non è solo una collezione di sei tracce, ma un manifesto che ridefinisce la mascolinità nel contesto dell'hip-hop contemporaneo. Partendo dal successo virale di "Esperienze Nuove" su TikTok, l'artista ha costruito un progetto che fonde alternative R&B, rap e pop con una consapevolezza raramente vista nel genere.

BELLEZA E DESIGN

Paolo Pettigiani, fotografo torinese, trasforma i paesaggi familiari delle Dolomiti attraverso la fotografia all'infrarosso. La sua tecnica rivela una dimensione nascosta della natura, dove le conifere diventano rosa acceso mentre le rocce mantengono i loro toni naturali, creando visioni surreali del paesaggio italiano.

Aman Khanna trasforma l'argilla in sculture emotivamente cariche chiamate "Claymen", realizzate a mano a New Delhi. Le sue figure, con volti espressivi e senza genere definito, esplorano la condizione umana attraverso teste minimaliste che fungono sia da opere d'arte che da oggetti funzionali, unendo praticità ed estetica.

“Claymen“

📌 RISORSE

→ INTRATENIMENTO

🎁 Max Siedentopf offre uno sguardo unico alle foto tessera, tradizionalmente le foto più noiose da scattare, e reimmagina cosa le persone potrebbero fare durante lo scatto.

🤘"Piano B" per le abitudini: l'esperto di apprendimento Scott Young spiega perché è importante avere un'alternativa di riserva per ogni abitudine.

😎 L'attore Dick Van Dyke ha ottenuto un ruolo da protagonista nell'ultimo video musicale dei Coldplay, mentre si prepara a festeggiare il suo 99° compleanno.

→ SPUNTI DI RIFLESSIONE

💊 The Alchimists. Lettura incredibile sulle donne che hanno guidato una rivoluzione ciclistica in Afghanistan, dove alle donne era vietato andare in bicicletta.

💡Il giornalista "riformato" Tom Whitwell condivide una lista di cose che impara ogni anno, dal 2014. Ecco la lista per quest'anno: 52 Cose Che Ho Imparato Nel 2024.

 🎁 Una "guida ai regali natalizi" che non è una guida. Per artigiani, artisti, non conformisti e tech geek. 

🗓 L’AGENDA 

📍 Evento: “Puccini - Opera meets new media”

📅 Data: 24/10/2024 - 12/01/2025

💰 Dove: Museo del Teatro alla Scala, Milano

🎯 Per chi: Appassionati di opera, storia della musica e nuove tecnologie.

⭐️ Perché partecipare: Esperienza immersiva che unisce documenti storici e tecnologie AI.

🔗 Link per info e biglietti: Sito officiale

QUESTA SETTIMANA in un GIF

attendere e sperare!

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