Kulturletter #6

Qualcosa da fare, Qualcuno da amare, Qualcosa per cui sperare

Nella nostra moderna ricerca della felicità, abbiamo sviluppato innumerevoli framework, app e sistemi per ottimizzare le nostre vite. Eppure, come ci ricorda Socrate, “Non la vita, ma la buona vita, deve essere principalmente valorizzata”. Gli elementi fondamentali di una vita significativa resistono all'ottimizzazione sistematica, rimanendo ostinatamente personali e contestuali.

La formula di Kant per la felicità appare ingannevolmente semplice: “qualcosa da fare, qualcuno da amare, qualcosa per cui sperare”. Una vita straordinaria va ben oltre il denaro, la posizione sociale o il prestigio. È una questione di essenza: chi siamo nel profondo, come decidiamo di vivere le nostre giornate, quali sogni inseguiamo con determinazione instancabile, e quale segno vogliamo lasciare nel mondo.

Robin Sharma offre una prospettiva più sfumata, definendo una vita magnifica come quella caratterizzata da “un senso di crescita e capitalizzazione del proprio potenziale umano; un lavoro impegnativo che estrae la migliore produttività ed è proficuo per l'umanità; connessioni importanti con persone positive che elevano la tua gioia”. nel suo libro The 5AM Club.

Questo presenta un interessante paradosso per la nostra cultura ossessionata dall'ottimizzazione. Mentre possiamo e dovremmo usare la tecnologia per semplificare le nostre vite, le esperienze fondamentali - crescita personale, relazioni profonde, scopo autentico - rimangono resistenti all'automazione.

Christopher Morley sintetizza efficacemente questo concetto quando afferma che “ci sono tre ingredienti nella buona vita: apprendimento, guadagno e desiderio”. Gli antichi Greci, credevano che tutti fossero nati con una specifica chiamata nella vita - che chiamavano "la strada verso la virtù" o "la vita ideale". Nella nostra fretta di ottimizzare tutto, rischiamo di perdere questa distinzione cruciale: alcuni aspetti della vita non beneficiano della scalabilità o dell'automazione - il loro valore risiede precisamente nella loro resistenza ad essa. - Max

PERSONE E PROSPETTIVE

Cinque raccomandazioni di Alex Olshonsky, scrittore, coach esecutivo, specialista in psicoterapia somatica e imprenditore.

Una parola da conoscere

La "compersion" (in italiano potremmo tradurla come "gioia empatica") è la gioia che proviamo quando accade qualcosa di bello a qualcun altro, anche quando quell'esperienza positiva non ci coinvolge o non ci porta benefici diretti. Il termine è stato diffuso dalle comunità poliamorose nel contesto del provare gioia quando il proprio partner trova piacere in un'altra relazione – un concetto radicale che può essere applicato in modo costruttivo a molti altri aspetti della vita.

Un concetto da comprendere 

Il metamodernismo è la filosofia culturale dell'era digitale, post-industriale e globale. Descrive il sentire generale dei millennials e della Generazione Z: profondamente cinici, eppure speranzosi e desiderosi di un mondo migliore. Si sviluppa dal postmodernismo reintroducendo l'arte del dialogo, l'attivismo... e i meme!

Un profilo Instagram da seguire

Seerut K. Chawla è una psicoterapeuta londinese che sta cambiando la "psicologia pop" e i contenuti neo-spirituali New Age su Instagram con post sfumati e socialmente consapevoli come questo.

Una domanda da porsi

Tratta questa domanda come uno spunto per il tuo diario, rispondi senza interruzioni in uno spazio tranquillo e libero da schermi, e potrebbe cambiarti la vita, come ha fatto con me: "Se mi rimanesse solo un anno da vivere in buona salute, cosa farei e chi sarei?"

Una citazione da ricordare

Pratica la quiete, perché le vibrazioni sono contagiose: "Possiamo rendere le nostre menti così simili all'acqua ferma che gli esseri si radunano intorno a noi per vedere, forse, le proprie immagini, e così vivere per un momento con una vita più chiara, forse persino più intensa, grazie alla nostra quiete" di William Butler Yeats, Il Crepuscolo Celtico.

“NEWS” DA BAR

Natale. La tradizionale credenza che i bambini si comportino meglio quando credono in Babbo Natale viene messa in discussione da una nuova ricerca dell'Università di Durham. Lo studio, che ha coinvolto oltre 400 famiglie britanniche nell'arco di tre anni, rivela una scoperta sorprendente: non è la fede nel simpatico vecchietto vestito di rosso a influenzare positivamente il comportamento dei più piccoli, ma piuttosto l'esposizione ai rituali e alle tradizioni natalizie nel loro complesso.

Quante volte confondiamo il simbolo con la vera causa del cambiamento?

Urbano. Per un bunker della Seconda Guerra Mondiale, trasformarsi da simbolo di morte a emblema di vita potrebbe sembrare una metamorfosi improbabile. Eppure, nel cuore di Amburgo, una fortezza di cemento progettata dall'architetto del Führer si è reinventata come un'oasi verde urbana, sfidando non solo la propria storia, ma anche le sfide climatiche del presente.

È possibile trasformare i simboli di distruzione in strumenti di salvezza?

Futuro. La Silicon Valley ci ha regalato l'ennesima perla di saggezza: una campagna pubblicitaria che invita a 'Smettere di Assumere Umani'. L'azienda Artisan, con i suoi cartelloni che promettono agenti di vendita AI '96% più economici degli umani', ha trasformato quello che sembrava un episodio di Black Mirror in realtà quotidiana. E mentre il CEO conta i milioni guadagnati dalla controversia, il confine tra provocazione di marketing e distopia si fa sempre più sottile.

Ti preoccupa che le aziende abbiano troppi dei tuoi dati personali?

LIBRI & FILM

Alla ricerca della speranza dopo il disastro.

L'esperta in disastri Lucy Easthope offre uno sguardo intimo nel mondo della risposta alle catastrofi, dagli tsunami alle pandemie, rivelando come le comunità si ricostruiscono dopo la tragedia. Il suo memoir unisce l'esperienza professionale alla riflessione personale per mostrare come affrontiamo i momenti più bui della vita e troviamo speranza nelle loro conseguenze. "Quando la polvere si posa ci porta dietro il nastro della polizia, nelle sale briefing del governo e nelle scene del caos, ripercorrendo le molte perdite e gli amori di una vita e di una carriera straordinaria. Ci racconta come possiamo tutti ricostruire dopo un disastro."

Michael Lewis ci porta nel cuore della più grande frode cripto della storia, raccontando l'ascesa e il drammatico crollo di Sam Bankman-Fried e del suo impero FTX. Attraverso interviste esclusive e un accesso senza precedenti, Lewis svela il ritratto intimo di un giovane miliardario che ha costruito un impero da 32 miliardi di dollari solo per vederlo sgretolarsi in pochi giorni. Da prodigio della matematica a figura controversa della finanza mondiale, la storia di SBF rivela non solo la fragilità dell'industria delle criptovalute, ma anche l'ambizione sfrenata e l'arroganza che possono portare alla rovina anche le menti più brillanti del nostro tempo.

Racconta la storia di un sassofonista che si trova ad affrontare accuse di omicidio di sua moglie in circostanze strane e sospette. Ora, trovandosi in prigione e confrontandosi con la terribile realtà del suo crimine, sceglie di cambiare la sua vita attraverso il prisma di un'altra persona, e la verità inizia a intrecciarsi con la storia che sta creando.

Uscita in Italia: 1997

Il film sull'Olocausto di Jesse Eisenberg avrebbe potuto essere un pasticcio strappalacrime, ma resiste al richiamo della facile sentimentalità. La storia di due cugini lamentosi (Eisenberg e Kieran Culkin) che si riuniscono per un tour delle proprie radici in Polonia dopo la morte della nonna è a tratti esilarante e straziante. Sostenuto da un cast di supporto che include Will Sharpe, Jennifer Grey e Kurt Egyiawan, questa delicata commedia fa una riflessione seria su come le grandi tragedie e i piccoli dolori risuonino attraverso le generazioni.

Uscita in Italia: 27 febbraio 2025

LA MUSICA

La musica, come la vita, oscilla tra momenti di pienezza e vuoto, tra familiarità e cambiamento. In questa nona meditazione per tromba, registrata da Coulou, troviamo un artista che riflette sulla dualità dell'esistenza. Una semplice progressione di accordi diventa un ponte tra passato e presente, tra il calore californiano e il ritorno a casa, trasformando uno spazio musicale in un luogo di riflessione sulla natura ciclica del cambiamento.

BELLEZA E DESIGN

Le luci colorate appese agli alberi e lungo le grondaie proiettano un bagliore accogliente e vibrante nelle serate invernali cupe nei dipinti di Jeremy Miranda. L'artista del Maine è noto per le sue opere oniriche di paesaggi e interni che fondono il mondo domestico con quello esterno, mentre elementi di nostalgia, intimità e memoria echeggiano attraverso le scene.

Metafore e oggetti nei manifesti della designer ungherese Kata Káldor.

📌 RISORSE

I 100 protagonisti del 2024 tra moda, calzature, musica e arte - quanti di questi nomi ti sono familiari?

Moncler presenta 'Winter Can't Wait', un cortometraggio diretto dal regista italiano Paolo Sorrentino. Il video celebra il lancio della nuova collezione sci del marchio.

L'11a edizione di "Readymag Websites of the Year" ti invita a esplorare l'essenza contraddittoria ma integrale del design moderno, emergente da processi e pratiche creative versatili.

"Come il zucchero, un tempo scarso e prezioso, è diventato una minaccia per la salute con la produzione industriale, così oggi l'informazione, da risorsa preziosa, si è trasformata in una forma di inquinamento mentale."

Le ricerche che hanno segnato il 2024: gli eventi, le persone e le domande che hanno definito un anno di ricerche globali e locali.

Capolavori come il prezioso inno alla bellezza delle piccole cose “Perfect days” o come il sorprendente cartoon “Flow – Un mondo da salvare”, senza dialoghi e presenza umana. Oppure film già destinati diventare cult come “The Substance”.

RIFLESSIONI IMPROVVISE

Se il viaggio nel tempo fosse possibile, i "momenti" sarebbero affollati di turisti.

QUESTA SETTIMANA in un GIF

attendere e sperare!

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